Corpo Guardie di Città dona alla Scuola Calcio del Porta a Lucca un nuovo defibrillatore che sarà uno strumento salvavita a servizio del quartiere I Passi
10/05/2023
E' l'omaggio
dell’Istituto di Vigilanza Privata Corpo Guardie di Città, che ha donato alla
Scuola Calcio “ G.S. PORTA A LUCCA ” un dispositivo salvavita di ultima
generazione in memoria dello storico Presidente della A.S.D. G.S. PORTA A LUCCA
Mario Gabbriellini, uno dei quattro soci fondatori nel 1970 e presidente per
ben 21 anni.
La scelta di metterlo a
disposizione di tutto il quartiere è stato dell’ Associazione Sportiva
Dilettantistica PORTA A LUCCA cui è affidata la gestione dell’impianto sportivo
del Comune di Pisa in Via Ferdinando Galiani nel quartiere dei I PASSI perché –
ha dichiarato il Presidente Luca Nassi – “ avere uno strumento
salvavita di nuova generazione con tecnologia Bifasica IndACTM (Mindray)
ad’onda esponenziale tronca (BTE) con compensazione di impedenza dotato di una
batteria che garantisce la funzionalità per 5 anni e di una garanzia di ben 8
anni rende il quartiere de I PASSI ancora più cardioprotetto perché la scuola
calcio PORTA A LUCCA è aperta tutti i giorni della settimana per gli
allenamenti e le partite, pertanto chiunque avesse bisogno del defibrillatore
può richiederlo e utilizzarlo per salvare una vita”.
La cerimonia di consegna
al centro sportivo ai Passi, dove è stato collocato il nuovo defibrillatore, è
avvenuta alla presenza dell’Assessore agli impianti sportivi del Comune di
Pisa, Raffaele Latrofa e ai consiglieri comunali Alessandro Bargagna,
Security manager del Corpo Guardie di Città che ha seguito la scelta e
l’acquisto del defibrillatore, e Maria Antonietta Scognamiglio, prima
giocatrice donna del G.S. PORTA A LUCCA che nel 1982 realizzò il primo goal di
una donna nel campo principale dell’impianto sportivo.
“ Credo che da
un'iniziativa così bella arrivi un doppio messaggio - ha detto il
Presidente Luca Nassi del Gruppo Sportivo PORTA A LUCCA ricevendo il
defibrillatore da Mariano Bizzarri Ollandini, Amministratore Unico del
Corpo Guardie di Città - un esempio tangibile di altruismo e solidarietà
vera, due valori sempre più rari e che qui trovano attuazione concreta. Corpo
Guardie di Città è un’azienda locale con grande senso comunitario perché è
molto attiva nelle iniziative solidali in città oltreché essere il nostro
sponsor principale da 5 anni. Per noi avere un defibrillatore di nuova
generazione da utilizzare in caso di crisi o anomalie cardiache, contribuisce a
tutelare la salute dei nostri atleti e dei nostri collaboratori, migliorando
gli standard di rianimazione sia per i bambini che per gli adulti visto che è
dotato della doppia opzione (pediatrico e standard). Ricordo che la nostra
società sportiva offre servizi a centinaia di persone : 200 sono solo gli
atleti di calcio, poi ci sono gli allenatori, gli accompagnatori, i volontari, i
soci e i familiari dei giovani calciatori e in occasione dei tornei è capitato
di avere oltre 300 persone nell’impianto sportivo anche con squadre provenienti
da diversi paesi europei, pertanto avere un defibrillatore multilingue e 4 persone
della nostra associazione sportiva già formate all'uso del DAE è importante per
garantire sempre la possibilità di intervento.”
N.B. La
Mic (Morte improvvisa cardiaca) è a tutt’oggi uno fra i più drammatici problemi
sanitari irrisolti: ogni anno in Italia l’arresto cardiocircolatorio uccide
circa 60.000 persone, risultando la principale causa diretta di decesso nel
Paese. Gli incidenti stradali, per fare un tragico paragone, mietono 7.500
vite, le malattie infettive meno di 200. A causa dell’imprevedibilità con cui
l’arresto circolatorio colpisce, molte delle vittime muoiono prima di
raggiungere l’ospedale o di poter essere soccorse da una equipe sanitaria
territoriale dotata di defibrillatore e abilitata a usarlo.