Corpo Guardie di Città sin dalla prima edizione del 2013 contribuisce alla produzione e alla divulgazione del Calendario di San Ranieri che sarà distribuito nelle edicole il 31 dicembre e all’ Ippodromo di Pisa il 1 gennaio 2025
31/12/2024
Corpo Guardie di Città dal 2013 sostiene la realizzazione del calendario di San Ranieri , giunto alla sua XIII edizione, che in questo Anno Santo è dedicato alla Porta di Bonanno Pisano (o anche detta Porta di San Ranieri) : la Porta, simbolo giubilare per eccellenza, è il segno del varco salvifico aperto da Cristo con la sua incarnazione, morte e risurrezione.
Il calendario, stampato a colori, riporta le ricorrenze del Santorale Pisano, a partire da quella di San Ranieri ma anche, per esempio, quelle di Sant’Ubaldesca e Santa Bona ; sarà distribuito gratuitamente il 31 dicembre 2024 presso le edicole di Pisa e in Cattedrale dopo il Te Deum mentre il 1 Gennaio 2025 sarà regalato ai primi 200 spettatori che entreranno all’Ippodromo di San Rossore.
“Il Calendario di San Ranieri – dichiara Riccardo Buscemi priore della Compagnia di San Ranieri - è un progetto religioso, laico, culturale e identitario di Pisa che portiamo avanti ininterrottamente da tredici anni e ogni anno è dedicato a un soggetto diverso del patrimonio culturale della città: quest’anno la Porta di Bonanno Pisano è il soggetto proposto dal Correttore Mons. Giuliano Catarsi, in sintonia con il simbolo per eccellenza dell’Anno Giubilare, la Porta Santa aperta da Papa Francesco la Notte di Natale ”.
Il calendario contiene il saluto dell’Arcivescovo Giovanni Paolo Benotto e notizie sulla Compagnia di San Ranieri, l’associazione cattolica di fedeli laici che ha promosso l’iniziativa e che raccoglie l’eredità dell’antica confraternita del XIII secolo legata a San Ranieri, il patrono della Città e dell’Arcidiocesi di Pisa, e che si pone tre obbiettivi: culto, formazione e carità. CULTO: promuovere il culto di San Ranieri durante tutto l’anno e invocarne la protezione sulla Città e su tutta la Diocesi mediante speciali celebrazioni. FORMAZIONE: diffondere la conoscenza e la storia di San Ranieri, della Sua vita e delle tradizioni legate al Suo culto. CARITÀ: promuovere e sostenere opere di carità nel nome di San Ranieri come faceva lui durante la Sua vita terrena.